Skip to content
+39 333 5734367 info@fisiocure.it

Un allenamento eseguito dai podisti è la corsa sulle scale. I gradini sono un ottimo mezzo per sviluppare la forza, migliorare la spinta dei piedi e stimolare la potenza aerobica Un tipo di allenamento eseguito dai podisti è la corsa sulle scale. I gradini sono un ottimo mezzo di allenamento per sviluppare la forza, migliorare la spinta dei piedi e, se ben gestiti, sono un ottimo esercizio per stimolare la potenza aerobica e migliorare il VO2 max. Generalmente quando si…

Quando si organizza un piano di allenamento alla corsa, un importante principio da tenere in considerazione è quello dell’alternanza dell’intensità del lavoro, meglio conosciuto come carico e scarico, in questo modo ad un allenamento impegnativo ne segue uno facile, utile per favorire il recupero muscolare. Per gli atleti di alto livello i giorni intensi possono essere tanti, ma anche loro devono rispondere alla legge della supercompensazione e quindi calibrare bene “carico e scarico”, per non incorrere nel cosiddetto overtraining e…

La pioggia, l’umidità, il buio, l’autunno che avanza… molte le ragioni per cui, invece di uscire a correre decidiamo di non poltrire sul divano ma giocare il jolly: ovvero salire sul tapis roulant. Ok, non c’è paragone con una bella sudata all’aria aperta tanto che alcuni in gruppo non ne vogliono proprio sentire parlare. C’è chi invece con il tapis roulant ha costruito un solido rapporto di amicizia a stima reciproca. Nulla di male, anzi. L’importante è muoversi con costanza…

Nella letteratura scientifica esistono tre grandezze fondamentali che riguardano i corridori del mezzofondo e del fondo e sono: - Soglia aerobica (SAE); - Soglia anaerobica (SAN); - Massimo consumo di ossigeno (VO2max). La soglia aerobica rappresenta un valore particolarmente utile nella strategia di gara del maratoneta e corrisponde alla velocità ideale per prestazioni della durata di circa 2 ore ed oltre. La soglia anaerobica rappresenta il punto di accumulo del sistema anaerobico lattacido, cioè il punto di demarcazione fra esercizio…

Di pari passo con la crescita di app per la salute con sempre più funzioni anche i "fitness tracker", i bracciali che misurano i diversi parametri legati allo sforzo fisico, dalle pulsazioni al numero di passi compiuti diventano più complessi, ma non sempre il numero che si legge sul display sembra essere quello reale. Il sospetto ha portato ad una class action, denuncia collettiva, contro uno dei più famosi, prodotto da FitBit, con una "coda" di studi a sostegno poco…

L'attività fisica protegge da ben 13 tipi di tumori e si conferma potente alleato nella prevenzione. In particolare, correre, camminare o nuotare regolarmente diminuisce di oltre il 20% il rischio di ammalarsi di alcuni tumori come quello a fegato e rene e di oltre il 40% di tumore all'esofago. A confermare l'importanza dell'allenamento aerobico come scudo protettivo è un ampio studio pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine. Ogni anno in Italia si registrano circa 363.000 nuove diagnosi di tumore e 177.000…

Gli esercizi per rinforzare le ginocchia sono utili sia per la salute del ginocchio sia per migliorare il movimento degli arti inferiori e diminuire eventuali dolori alle gambe. Troppi allenamenti correttivi per il ginocchio si concentrano sul rafforzamento del vasto mediale obliquo (VMO), ovvero il muscolo nella parte interna del ginocchio, ma il VMO gioca in realtà un ruolo minore nel controllare il movimento della rotula. Ciò di cui si ha bisogno per rinforzare le ginocchia è invece una serie…

1. Riposo completo Il riposo riduce la capacità del tendine di adattarsi al carico. Ma il dolore non deve essere ignorato (punto 4). E’ necessario ridurre i carichi al livello tollerabile dal tendine e incrementare successivamente con gradualità la tolleranza del tendine al carico. 2. Effettuare trattamenti passivi I trattamenti che non hanno l’obiettivo di aumentare la capacità di carico del tendine non sono efficaci nel lungo termine, sebbene siano utili in alcuni casi per ridurre temporaneamente il dolore. 3.…

Quando si parla di infortuni fra i runner, il ginocchio è forse la parte del corpo sulla quale si discute di più e non è un caso: quale podista non ha mai sofferto di fastidi o addirittura dolori alle ginocchia? Il problema, però, è che quando c’è di mezzo il ginocchio non sempre è semplice individuare la “fonte” del dolore, che potrebbe appunto concentrarsi nella zona del ginocchio ma non dipendere direttamente da esso. Questo avviene perché il ginocchio è…

Capita spesso quando si corre di incappare in frequenze cardiache troppo alte che ci fanno supporre di allenarci male. È davvero così? E come si abbassano? Tranquillo, nessuno vuole farti diventare uno zombie ma, più semplicemente, sempre più spesso dei runner ci contattano per chiedere come fare per avere un battito cardiaco più basso durante la corsa. Anzi, nella fattispecie la domanda è: Quando corro ho una frequenza cardiaca media di 175 battiti al minuto, come faccio ad abbassarla? La…

Back To Top